Un gruppo di cattolici della provincia francese si lascia convincere da una banda di truffatori, tra i quali spicca il giovane protagonista Lafcadio, forse il personaggio più riuscito ed emblematico dell'intera opera di Gide, ad accorrere a Roma per liberare Papa Leone XIII, che sarebbe stato rinchiuso nei sotterranei del Vaticano dalla Massoneria e lì languirebbe in prigionia, mentre un usurpatore avrebbe preso il suo posto. Pubblicato per la prima volta in forma anonima nel 1914, accolto subito da vivaci polemiche e divenuto ben presto l'opera più famosa del grande scrittore francese, I sotterranei del Vaticano è una farsa abilmente travestita da romanzo d'avventura, una satira irriverente che prende di mira i vizi e le debolezze della borghesia cattolica e allo stesso tempo un disturbante ritratto dell'"atto gratuito"...