Il terzo millennio è alle porte: è esso stesso una porta spalancata sulle promesse del futuro, per Diana e Khady, sorelle tardo-adolescenti dell'alta borghesia romana. Khady non è il frutto biologico della famiglia. Bellissima, adottata bambina dai genitori di Diana, è una ventenne di etnia meticcia e possiede il malioso dono del canto; ma si è integrata nella vita sociale prima e meglio di Diana. È Diana a raccontare la loro storia, sviluppata come romanzo di formazione e diario di quell'anno che mutò il suo sguardo verso l'amore, verso la vita, verso la sua stessa famiglia. Amica di una stravagante, anziana suora laica, innamorata di un ombroso musicista, Diana confessa senza pudore i sogni e i tabù di una generazione e di un'epoca.