Il secolo dei giganti 2
L'ardore di Michelangelo Una grande trilogia: il Rinascimento come nessuno l'ha mai raccontato.
"Forcellino sa stemperare la grande cultura in una scrittura avvincente e pop."
Brunella Schisa, il Venerdì di Repubblica
"Gli intrighi e le avventure di una delle più straordinarie epoche italiane." La Stampa.it
Firenze, 1500. Un enorme blocco di marmo giace immobile da quasi mezzo secolo. Un uomo lo osserva in silenzio, poi ci gira attorno, liberandolo dai rovi che lo ricoprono: è Michelangelo Buonarroti. Da quella maestosa massa informe, il grande artista dovrà estrarre una statua raffigurante il giovane David che si appresta ad affrontare Golia, da innalzare nella piazza della Signoria per convincere i cittadini che insieme possono difendere la città dalle mire di Cesare Borgia e che la Repubblica fiorentina rimarrà indomabile e fiera come il giovane eroe di marmo. Ma Firenze non è l'unico teatro di scontri; l'Italia tutta è appesa a un filo, e i principi d'Europa si preparano a giocare la partita della propria vita: Ludovico il Moro, il sultano Bajazet, Luigi XII sono determinati ad accaparrarsi una parte della penisola e a stravolgere per sempre le vecchie gerarchie del potere.
Tra guerre sanguinose, complotti, festini sontuosi e passioni proibite, Il colosso di marmo, secondo romanzo della saga Il secolo dei giganti, ci porta nelle botteghe degli artisti e nelle alcove dei potenti, e ci svela i segreti di alcune tra le opere d'arte più indimenticabili di sempre.