«Un viaggio nella creatività per comunicare in un mondo che cambia.» Il Gazzettino
«Avete notato che un punto interrogativo a testa in giù somiglia a un amo? Bene: buttatelo nel mare del possibile, e vedrete che qualcosa di interessante ci resterà attaccato.»
Viviamo tempi incerti e fatichiamo sempre più a riconoscere il mondo che ci circonda: eventi totalmente inediti e che non riusciamo a interpretare stanno modificando gli strumenti con cui ci confrontiamo con gli altri, come veniamo condizionati dalle informazioni, le modalità di accesso ai saperi. Mai come oggi abbiamo avuto bisogno di un nuovo, ideale coltellino svizzero per poter di volta in volta avvitare un pensiero, limare una percezione, stappare un punto di vista originale. Perché esplorare nuovi orizzonti è diventata una necessità, e Annamaria Testa, protagonista di enorme successo della comunicazione italiana degli ultimi anni, con questo libro ci aiuta a prendere coscienza dei meccanismi che orientano la vita di tutti noi, per imparare così a compiere le scelte giuste e soprattutto a porci gli interrogativi corretti. Perché il modo più semplice, efficace e (quasi) infallibile per trovare buone risposte è proprio quello di farsi buone domande.