Questo saggio è dedicato a tutte quelle donne che hanno sperimentato sul loro corpo la violenza dei pregiudizi verso il loro sesso: violenze perpetrate addirittura su istigazione di Stati nazionali che, in quanto dotati di un sistema legislativo atto a proteggere i propri cittadini dalla coercizione e dal sopruso, non avrebbero mai dovuto permettere che si consumassero trattamenti talmente brutali da configurarsi come veri e propri delitti contro l'umanità. Naturalmente, accanto alle storie collettive, esistono anche tante storie individuali che riguardano donne che quotidianamente diventano bersaglio della violenza dei maschi. Ma, come in ogni processo atto a modificare i comportamenti sociali, non basta porre divieti. I veri cambiamenti, infatti, sono quelli che toccano il cuore e la mente delle persone modificandone i sentimenti e guidandone le azioni.