Il fu Mattia Pascal può essere considerato il primo grande romanzo della letteratura italiana del Novecento. La storia è quella di un uomo che approfitta della falsa notizia della sua morte per provare a rifarsi una nuova vita, abbandonando la precedente.
In questo libro Pirandello esprime la crisi di identità e di valori dell'uomo moderno, dell'uomo impossibilitato a essere sé stesso perché prigioniero delle convenzioni sociali, costretto a indossare una maschera se non vuole essere escluso.