**«Un attacco senza precedenti al presidente russo.»
The Times
«Le parole hanno potere, e Putin ha paura della verità.»
Aleksej Navalny
Un'inchiesta esplosiva con documenti inediti e testimonianze di prima mano**
Nella Russia di Vladimir Putin, la verità si paga con la vita. Ma per il giornalista John Sweeney raccontarla è una missione. Questo libro inchiesta porta alla luce tutti i terribili retroscena passati e presenti della spia che divenne zar, l'uomo che da più di vent'anni controlla il Cremlino. Inseguendo la scia di feroci vendette e morti misteriose dei suoi nemici, le atrocità della guerra in Cecenia e la brutale invasione dell'Ucraina, si arriva infine al cuore più profondo, spietato e impenetrabile del potere russo, al cui centro non siede uno statista, ma uno spietato assassino. Un ritratto fedele e senza filtri, che ci aiuta a riflettere sui possibili scenari futuri e rivela il lato più spaventoso e nascosto di un tiranno disposto a tutto per realizzare il suo obiettivo imperialista.
Il racconto della tirannia di Putin dalle origini a oggi. Il passato da spia, la guerra in Ucraina, la lunga scia di morte dei suoi nemici.
«Un ritratto lucido di Putin e della sua storia.»
«Un libro da leggere assolutamente. Una scrittura che guarda ai fatti e alla verità. Lo consiglierò a chiunque.»
«Wow, non riuscivo a smettere di leggere. Che libro fantastico!»
John Sweeney
È nato nel 1958 ed è un pluripremiato giornalista investigativo. Già reporter di guerra per l'«Observer», attualmente è autore di documentari e servizi per la trasmissione Panorama della BBC. Ha pubblicato diversi volumi di inchiesta per i quali ha ricevuto svariati riconoscimenti, tra cui un Emmy Award e l'Amnesty International Prize nel 2001 per il suo reportage sulla violazione dei diritti umani in Cecenia.