Elie Wiesel, premio Nobel per la Pace nel 1986, scrittore ebreo di lingua francese e oggi naturalizzato americano, dopo molti romanzi e saggi sulla condizione ebraica e in genere sulle grandi questioni che concernono la religione, la politica e il razzismo, qui risponde a questioni importanti della cultura odierna. L'intervistatore, il critico e amico Michael de Saint Cheron, lascia che lo scrittore si abbandoni alle sue riflessioni, che passano da Primo Levi al Talmud, dall'India alla Cina, dalla religione cattolica alla Shoah e alla politica israeliana, dalla memoria alla fine del comunismo. In modo pacato, sottile e acuto, Elie Wiesel affascina il lettore per la passione e la saggezza con cui ogni tema è analizzato e partecipato.