In una gelida mattina del 1952 a New York, Caroline Bender, completo grigio di tweed, borsetta di cuoio con miseri cinque dollari all'interno, varca la soglia della casa editrice Fabian cinque piani ad aria condizionata, poltrone di cuoio e interni dalle geometrie déco per il suo primo giorno di lavoro. Nella casa editrice, altre due ragazze condividono con lei l'emozione del debutto: April Morrison, una texana col viso così bello da togliere il respiro, e Gregg Adams, una bocca che fa sembrare peccaminoso persino fumare una sigaretta. Tra dirigenti sadici e feroci e colleghi ambiziosi e affascinanti, le tre ragazze svolgono con distratta grazia il loro lavoro, sognando di conquistare tutto quello che ogni giovane donna può desiderare, all'alba degli anni Cinquanta, a New York: the best of everything, il meglio della vita, il meglio di ogni cosa. «Un classico nel suo genere. Dialoghi reali, personaggi reali. Le ragazze in carriera di ogni epoca non possono non riconoscersi». Saturday Review «Rona Jaffe ci fa credere che cose incredibili accadono nei bar e negli appartamenti newyorchesi». The Cleveland Press «Chiunque lavori in un ufficio, leggendo questo libro non può fare a meno di chiedersi che cosa facciano le ragazze del suo ufficio all'ora di pranzo e, soprattutto, con chi». New York Post «Avvincente, divertente e, in alcune circostanze, tragico. Ha lasciato senza parole generazioni intere». The Houston Press