Fra i vari modi di leggere ve n'è uno particolare, finalizzato esclusivamente al piacere. Possiamo chiamarlo «sensuale»: coinvolge tutti i sensi e ci porta in un mondo immaginario dal quale torniamo circolarmente alla realtà, arricchiti dalla benefica esperienza.
Per la formazione del gusto della lettura è necessario provare questo piacere fondamentale e profondo, è necessario che l'individuo riesca a godere della lettura al punto di ridesiderare quel piacere nel corso di tutta la vita. È un esperienza «ingenua», ma la sola che possa creare un atteggiamento positivo nei confronti della carta stampata. Si può insegnare questo piacere di leggere? E, soprattutto, come insegnarlo ai lettori più giovani?
Ermanno Detti, giornalista e scrittore per ragazzi, si occupa da anni delle letture più diffuse fra i giovani, dal fumetto alle figurine, dal romanzo rosa al romanzo giallo. Fra i suoi studi ricordiamo: Il fumetto fra cultura e scuola (1984); Le carte povere. Storia dell'illustrazione minore (1989); Come si insegna ascrivere (1992); La lettura e i suoi «nemici» (1998). Tra i suoi numerosi romanzi ricordiamo: Avventura metropolitana (1990); Harley il rosso (1997); E quando cupa mezzanotte scocca (1998); Estrella (2000).