Ritornano i quattro vecchietti detective del BarLume di Pineta, con il nipote Massimo il "barrista" e la brava banconista Tiziana. Dopo "La briscola in cinque" e "Il gioco delle tre carte", con "Il re dei giochi" si può dire che ora siamo alla serie, sia per la caratterizzazione ben sagomata e viva di ciascun personaggio che lo rende familiare, sia per il brio naturale con cui, come un meccanismo ben avviato, funziona l'eccentrico amalgama che struttura le storie. "Re dei giochi" è il biliardo nuovo all'italiana giunto al BarLume. Ampelio il nonno, Aldo l'intellettuale, il Rimediotti pensionato di destra, e il Del Tacca del Comune (per distinguerlo da altri tre Del Tacca) vi si sono accampati e da lì sezionano con geometrica esattezza gli ultimi fatti di Pineta. Tra cui il terribile incidente della statale. È morto un ragazzino e sua madre è in coma profondo. Sono gli eredi di un ricchissimo costruttore. La madre è anche la segretaria di un uomo politico impegnato nella campagna elettorale. Non sembra un delitto. Manca il movente e pure l'occasione. "Anche quest'anno sembrava d'aver trovato un bell'omicidio per passare il tempo e loro vengono a rovinarti tutto". Ma la donna muore in ospedale, uccisa in modo maldestro. E sulle iperboliche ma sapienti maldicenze dei quattro ottuagenari cala, come una mente ordinatrice, l'intuizione logica del "barrista", investigatore per amor di pace.
Non c'è il due senza il tre. Terzo libro della serie del Bar Lume di Pineta e terzo racconto da non perdere. Divertente da leggere come i primi due . Lo consiglio
Il re dei giochi
Vicla Sgaravatti - 22/05/2013 16:05
5/
5
Mi sono piaciuti molto tutti e tre i romanzi, e mi sono molto divertita. Il modo di scrivere è accattivante e brioso, ed i personaggi sono così ben delineati da rendere la lettura davvero piacevole e scorrevole.
Li definirei tre romanzi gialli...garbati!
Il re dei giochi
Pino Chisari - 20/05/2013 19:30
4/
5
Buon libro, divertente e ben scritto. Malvaldi ha il pregio di aver portato l'arguzia ed il colore dello spirito toscano in letteratura. Veramente gradevole
Il re dei giochi
Anonimo - 08/02/2011 11:46
5/
5
Bellissimo, divertente e simpatico. Leggendolo sembra di essere seduta nel bar ad ascoltare i protagonisti sorseggiando un chinotto.. bellissimo veramente.
Il re dei giochi
Anonimo - 02/08/2010 18:44
5/
5
Bellissimo! Delicato e divertente almeno quanto gli altri due. Speriamo che continui a scrivere! L'idea di partenza originale si mantiene intatta anche in quest'ultimo, senza annoiare. Complimenti.
flavio01 - 09/10/2013 22:29
Vicla Sgaravatti - 22/05/2013 16:05
Pino Chisari - 20/05/2013 19:30
Anonimo - 08/02/2011 11:46
Anonimo - 02/08/2010 18:44