Questa è la narrazione, con parvenze a tratti grottesche, della Restaurazione, nell' Italia odierna, di un Regno, di cui sono emblema i «ravioli del Plin», una delizia della gastronomia del Piemonte. La regione dove, assieme alla Liguria, la vicenda ha origine, e si svolge a partire dai suoi risvolti più oscuri e drammatici. Il romanzo si forma nell'intreccio e delinea, con vividezza di chiaroscuri, la corruzione e gli intrighi, le invidie e i tradimenti, le guerre e le intese, gli amori e gli odi, le verità e le bugie di un humus di provincia. Tra le Langhe e il Monferrato, giungendo al mare della Riviera, la psichiatria si irradia in una diretta streaming, ne travolge i protagonisti, colti nel momento rivelatore dello sfascio morale e sociale inoculati dai miti falsi di un'era in cui convivono, contraddittoriamente, antico e moderno. Vige lo scontro fra le ragioni del potere nel Deep State, lo Stato Profondo, quelle di un'illecita organizzazione, con ramificazioni affaristiche impressionanti ovunque, e una zona grigia, sempre più ampia, in cui risulta improbo distinguere un'onestà residua.