Don Patrizio Bruni, già comparso in tre romanzi brevi, cerca di far luce su una delle vicende più clamorose della cronaca nera italiana: il caso Vizzardelli, il serial killer quindicenne noto come il Mostro di Sarzana. William Giorgio Vizzardelli, tra il 1937 e il 1939 uccise infatti cinque persone prima di essere scoperto e condannato all'ergastolo. Il prelato detective è indotto a riprendere in mano l'inchiesta dalla scoperta di un fatto sorprendente avvenuto nel 1944, mentre il "mostro di Sarzana" scontava la sua pena: il serial killer avrebbe avuto un ruolo nell'eccidio nazista delle "fosse del Frigido". Convinto che la personalità del "Mostro" non sia stata sufficientemente chiarita, il prete mette così in forse la soluzione del caso dei cinque omicidi sarzanesi di fine anni '30, nonostante la confessione di Vizzardelli e la sua rapida condanna allo scoppio della guerra. Essendo passati oltre settant'anni dall'epoca dei fatti, per il suo tentativo Don Patrizio dovrà basarsi sui ricordi dei testimoni sopravvissuti, ormai ottuagenari, che hanno conosciuto Vizzardelli nei tre anni in cui, impunito, scatenò la sua ferocia. E riscrivere una storia di tanti anni prima...