Il racconto ripercorre il viaggio di Penelope, dapprima una fragile bambina alla ricerca della sua identità di infante, eclissata da una realtà che superficialmente sembra offrirle tutto quello che è in grado di appagare il suo senso di un'infanzia felice.
Poi la rivelazione, la scoperta, ma anche l'inganno e la beffa: trovarsi bruscamente a fare i conti con una madre morta suicida, deceduta a solo una settimana dalla nascita della inerme lattante. Gli anni dell' adole-
scenza di Penelope oscillano come un pendolo delirante sul quale il suo umore, le sue emozioni e i suoi pensieri non riescono ad acquietarsi.
Gli eventi, le persone, gli incontri e i luoghi della sua vita la aiuteranno nell'accettare il senso di colpa e quello dell'abbandono? L'autobiografia di una giovane donna che, martire del suicidio di una madre, si interroga sul senso della sua vita, riflettendo sul tema della depressione post-partum e del male nero delle psicosi puerperali.