Inarrestabile.
Un po' come tutte noi donne, un po' come i pregiudizi e le critiche che ognuna di noi affronta da anni, secoli, millenni.
Mi chiamo Caterina, ho vent'anni, e in questo momento sto ripensando a tutte le volte in cui ho sentito dire qualcosa di sgradevole o ingiusto sulle donne.
Lo scopo di questo libro non è ribadire ciò che dovrebbe essere già noto, ovvero che ogni donna vale tanto quanto un uomo; ma ho scritto queste righe anche e soprattutto per gli uomini, perché sappiano cosa ci ha portato a diventare femministe, cosa a creare associazioni che ci sostengano e cosa a volerci pagare la cena da sole.
Mi chiamo Caterina, ho vent'anni, e ho scritto questo libro con la speranza che possiate leggerlo e riflettere.