Antonio Gramsci è oggetto non soltanto di studi e ricerche, ma anche di polemiche che negli ultimi anni hanno conosciuto una notevole recrudescenza, segnale in fondo di una inesausta vitalità del pensiero di uno degli autori italiani più studiati e tradotti a livello internazionale. Ma le polemiche testimoniano altresì che esistono momenti e vicende della biografia gramsciana, su cui ancora necessitano scavi documentari, ipotesi di lavoro, o semplici riletture di testi e documenti già noti. Il libro nasce, da una parte, dalla registrazione delle polemiche tuttora in corso, ma dall'altro, dalla consapevolezza che anche le contese apparentemente stolte e superflue, possono aiutare a sciogliere nodi, o quanto meno a porre nuove domande: purché si sia animati da autentica volontà di sapere, come la rivista «Historia Magistra», dal cui seno il libro è in qualche modo scaturito. Fondato su un Questionario, il volume ha raccolto le risposte di 26 studiosi e studiose, coordinati da Angelo d'Orsi, autore anche della robusta Introduzione. In appendice un testo del nipote di Gramsci, Antonio junior.