"Iside svelata è il primo monumentale libro scritto dalla teosofa russa Helena Petrovna Blavatsky, con l'intento di svelare i più profondi misteri e retroscena spirituali dell'evoluzione umana. Il suo immediato successo suscitò nel vasto pubblico un vivo interesse per la teosofia e le tematiche dell'occultismo. In questo secondo volume l'opera sembra adottare una visione ciclica della storia, secondo la quale l'umanità avrebbe precedentemente raggiunto un livello di sviluppo superiore a quello attuale. Il nucleo delle conoscenze più autentiche e originarie viene fatto risalire all'India e all'antico Egitto, qui trasmesse a loro volta dai sopravvissuti di Atlantide che, dopo la caduta del loro continente, sarebbero approdati su di un'isola collegata a varie parti del mondo da un sistema di cunicoli. Si rende ragione in tal modo della continuità tra l'antica cultura indo-ariana e la moderna civiltà occidentale."