Il libro di Bottazzini si legge come un lungo e piacevole racconto e in esso si comprende perché in matematica il progresso non scenda dal cielo, né proceda in maniera lineare; anzi, il più delle volte, necessiti di uno scatto di genio. Armando Torno, "Il Sole 24 Ore"
Questo non è un libro di storia della matematica, ma un libro di racconti matematici. La sua trama e il suo ordito sono le storie che circondano i numeri e le scoperte che attraverso di essi abbiamo potuto fare, e che risalgono fino agli albori del pensiero.
Leggendo questo libro scoprirete che è vero quello che diceva a proposito della matematica l'americana del romanzo Altezza reale di Thomas Mann: «Non saprei immaginare niente di più divertente. È un gioco dell'aria, per dir così. Anzi, addirittura fuori dell'aria».