Lo svizzero Glauser morì troppo presto - a quarantadue anni e dopo vita travagliata - perché il suo personaggio corresse una serie numerosa di storie poliziesche. "Krock & Co." è la terza: un duplice omicidio che coinvolge una comunità di montanari, una vecchia fiamma del poliziotto, un'agenzia che cela traffici finanziari. Studer, sergente della polizia di Berna, risolve e sembra, come sempre, che gli prema, più che di accusare, di scagionare il colpevole e di mostrare ragioni del delitto che la ragione giudiziaria non può comprendere. Ma quel poco che, per sua discrezione, si sa di lui permette di indovinare molto del resto: Studer è uno dei detective saggi, che rispondono a una coscienza inquieta, a cui si adattano le periferie perché osservatori più autentici. Le periferie della vita; e quelle periferie delle azioni degli uomini che sono i delitti.