Il duro viaggio di Pietro da Morrone, monaco benedettino ed eremita, si è concluso con l'arrivo a Lione, sede del Concilio voluto da Papa Gregorio X. Il monaco trova accoglienza presso la magione dei Cavalieri Templari, dove dimora il Gran Maestro Guillaume de Beaujeu che, colpito dalla forte spiritualità dell'eremita, decide di affidargli il segreto dell'ordine: un documento che porta il nome di Giacomo il Giusto, fratello di Gesù, e che racconta eventi legati alla vita del Cristo. Questo testamento, contenuto in un cilindro di metallo, se reso pubblico rischia di distruggere la Chiesa. Pietro da Morrone dovrà fare ritorno a L'Aquila e nasconderlo nelle fondamenta di un edificio da costruire appositamente: la Basilica di Santa Maria di Collemaggio.
Saro e Gianni, due ragazzi sfollati dopo il terremoto in Abruzzo, esplorano clandestinamente gli scavi archeologici e si imbattono in un oggetto antico e misterioso. Affascinati dalle leggende sui Cavalieri Templari, decidono di appropriarsene. Non possono immaginare quali reazioni scatenerà il loro gesto incosciente e quanti attori internazionali saranno coinvolti nel recupero della reliquia
Albert Danton è Giuseppe Alberto Imbergamo. È nato e vissuto in Sicilia fino ai diciotto anni. Ha studiato Sociologia a Trento negli anni del movimento studentesco e successivamente ha approfondito le sue conoscenze di comunicazione interpersonale, studiando Sessuologia e Programmazione Neurolinguistica. Ha viaggiato per più di 70 paesi nel mondo fra popoli primitivi e animali in via d'estinzione. Per 11 anni ha vissuto nello splendore delle isole Seychelles. Tornato in Italia ha scelto di vivere fra il verde della campagna umbra.
Ha pubblicato il primo romanzo Il Presidente con Albatros (2009). Con Robin edizioni La lettera perduta (2011) e Congiura in Vaticano (2012). Questo è il suo quarto romanzo.