Anche nel mondo del lavoro si pone ormai attenzione al lato formativo, con approcci diversi e nuove figure come lo spiritual coaching, di importazione americana. Il libro indica i punti in comune tra la formazione (il coaching) e il cristianesimo e come una sinergia tra i due elementi possa essere fattibile, efficace e foriera di notevoli sviluppi. Il riferimento alla Regola di san Benedetto mette in luce come la gestione di una comunità monastica possa essere accomunata a quella di un'azienda di oggi, come le figure centrali del monastero si possano trovare simbolicamente all'interno di un organigramma d'impresa, come l'ascolto, l'obbedienza e l'umiltà possano essere declinati nell'ordinarietà della nostra esistenza moderna. Il testo è completato da una parte operativa, suggerendo cinque differenti percorsi di formazione: tre specifici per il mondo del lavoro e relazionale in genere, e due più personali con metodologia più olistica. Prefazione di Anna Raviglione.