Una Resistenza al femminile, dove le donne sulla scena non sono eroine, né dotate di forza sovrumana, ma incarnano perfettamente lo spirito di un'opposizione popolare fatta di scelte coraggiose. Nella provincia modenese degli anni Quaranta, si intrecciano le vicende di Aida ed Elvira, due amiche che durante la guerra si sono unite alla Resistenza rischiando la loro vita e quelle dei loro cari. Aida subisce una violenza sessuale da parte di un ufficiale tedesco che comporterà decisioni sofferte ed Elvira con la sua famiglia costruisce un rifugio per ospitare partigiani e persone in fuga dalla violenza nazifascista. Sarà la voce di Elvira, che ha lasciato dopo la sua morte diverse pagine scritte, a raccontare la storia dell'amica, da sempre sconosciuta a tutti.