Quanti luoghi comuni abbiamo ereditato dal passato in maniera acritica? Di quanti personaggi della storia o del mito conosciamo solo il profilo che la tradizione ha passato in un identikit convenzionale? E siamo veramente sicuri che la realtà più certa sia quella materiale, o non viviamo piuttosto in un mondo illusorio e fittizio? Ecco alcune delle questioni sollevate dai protagonisti di questi racconti. I quali, siano essi personaggi storici (Seneca, Althusser), metastorici (Adamo, Caino, Giuda, Don Giovanni) o fantastici (un fantasma, il Signor Zeta), contestano la posizione acquisita nella cultura occidentale, per restituirci la loro personale verità. E affrontando alcune grandi tematiche con diverse soluzioni narrative e stilistiche, tra realismo e onirismo suggeriscono che l'ora della mezzanotte scocca, come il momento rivelatore in cui ognuno dovrà kierkegaardianamente gettare la maschera e scoprire il suo più autentico volto.