Durante la guerra in Libia, nel mese di luglio del 1915, una Compagnia di 162 uomini dell'84° reggimento fanteria del Regio Esercito Italiano viene inviata, con un ordine improvviso, per aiutare a occupare il ridotto di Er Riaina. Poco prima di arrivare a destinazione viene attaccata da circa 600 ribelli musulmani. È il 3 luglio. La coraggiosa resistenza dei soldati italiani muniti con attrezzature deplorevoli, senza scarpe, senza acqua e dotati di pochissime munizioni termina otto giorni dopo. Questa è la vera storia del Capitano di quella compagnia e dei militari che lo seguirono con tenacia, abnegazione e sprezzo del pericolo. Il suo diario è arrivato fino ai nostri giorni grazie alla perseveranza nel conservarlo di un soldato semplice ma l'unico in grado di riportare fedelmente le parole dell'ufficiale. Un racconto preciso e dettagliato, audace e incredibile di una compagnia di credenti che per onore e lealtà alla patria, decise una sortita al grido di Savoia Savoia.