«La voce di Adamsberg è come un sogno, ti culla, ti incanta e ti addormenta, lui invece non si addormenta. La sua voce porta con sé immagini lontane e pensieri vaghi, ma procede verso conclusioni inesorabili, di cui forse lui stesso è l'ultimo a rendersi conto».
Sui marciapiedi di Parigi vengono tracciati da mesi strani cerchi con il gesso azzurro. In mezzo ai cerchi, un tappo, un portachiavi, un gatto... Giornalisti e psichiatri si divertono a discuterne, ma il commissario Adamsberg, appena trasferito a Parigi, pensa che non ci sia proprio nulla da ridere. Lui lo sente, lo sa, che quei segni trasudano crudeltà. E aspetta. Aspetta che nel cerchio azzurro compaia il primo cadavere.
Traduzione di Yasmina Melaouah.
FRED VARGAS archeologa e medievista, è nata nel 1957. In Europa, e particolarmente in Italia, ha conquistato un pubblico vastissimo. I casi del commissario Adamsberg comprendono: L'uomo dei cerchi azzurri, L'uomo a rovescio, Parti in fretta e non tornare, Sotto i venti di Nettuno, Nei boschi eterni, Un luogo incerto, La cavalcata dei morti, Tempi glaciali e Il morso della reclusa. I casi dei tre evangelisti comprendono: Chi è morto alzi la mano, Un po' piú in là sulla destra e Io sono il Tenebroso. Per Einaudi ha pubblicato anche Scorre la Senna, Prima di morire addio, I quattro fiumi (con Baudoin), Piccolo trattato sulle verità dell'esistenza e L'umanità in pericolo.