La nostra è una Repubblica da rifondare, per intero e a tutti i livelli: nel rapporto tra dimensione nazionale e dimensione europea e sovranazionale, tra Stato e Regioni, tra locale, regionale e nazionale, tra cultura alta e cultura popolare, tra protagonismo dal basso e selezione di una classe dirigente di qualità in alto, infine tra pubblico e privato, tra la sfera insopprimibile dei diritti e quella inderogabile dei doveri. Il tutto rilanciando il senso dell'autonomia della politica e della capacità della nostra Repubblica di trovare in sé stessa le ragioni della propria rinascita. È la sfida di questo numero, che condivide col precedente il richiamo a una prospettiva di riscatto nazionale-popolare.
Con interventi di
Marco Adorni, Mario Bertolissi, Fabrizio Capoccetti, Agostino Carrino, Omar Chessa, Alessandro Colombo, Alfredo D'Attorre, Silvia D'Autilia, Alessandro Di Battista, Giulio Di Donato, Matteo Falcone, Stefano Fassina, Luca Fezzi, Stefania Gialdroni, Simone Luciani, Carlo Magnani, Diego Melegari, Manlio Miele, Eleonora Miggiano, Francesco Ricciardi, Fiammetta Salmoni, Gianni Santucci, Emanuele Stolfi, Umberto Vincenti, Giorgia Zanon.