È in una casa in collina che Corrado, un professore di Torino in preda a una crisi esistenziale, cerca rifugio e sollievo da una città bombardata dalla Seconda Guerra Mondiale. E in un'osteria di campagna, dove la sua solitudine è alleviata dalla compagnia di vecchi amici e vecchi amori. Buon vino, nostalgia di un passato che non è ancora risolto, le colline e la vita rurale piemontese, la guerra sullo sfondo in questo romanzo Pavese combina magistralmente tutti questi elementi, e il risultato è un classico senza tempo che trasporterà il lettore in un'epoca lontana e intima, pervasa da turbe interiori e dal profumo del fieno di campagna. -