Semen il guerriero, Taras il pancione e Ivan lo scemo sono tre fratelli. Tra loro regna l'armonia, almeno finché un vecchio diavolo invidioso decide di seminare zizzania nella loro famiglia con l'aiuto di tre diavoletti. Così i primi due cadono in rovina, ma a nulla valgono gli inganni con Ivan lo scemo, che alle tentazioni delle armi e dell'oro contrappone la forza della nonviolenza, l'amore per il prossimo e la dedizione per il lavoro. Un grande classico che esalta la semplicità e la solidarietà come antidoti alla cupidigia e alla guerra.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo