Luisa è una donna del novecento che, da bambina benestante, vede il tracollo finanziario della sua famiglia d'origine.
Madre di cinque figli maschi, sopravvive per miracolo ai bombardamenti di Mestre e partecipa agli anni della ricostruzione post bellica fondando una ditta propria e difendendo con le unghie e con i denti il simbolo del suo riscatto sociale, per se stessa e per i suoi figli.
Un amore materno che, tuttavia, sfocerà spesso in controllo e ossessivo desiderio di possesso, un sentimento al quale solo uno dei figli cercherà di sottrarsi... pagando purtroppo molto caro il suo tentativo di emancipazione.
In un'atmosfera familiare rancorosa, nutrita di sospetti e reciproche accuse, si consumano tradimenti impensabili e vere e proprie congiure, che colpiranno alla fine anche la stessa Luisa, che da grande manovratrice si trasformerà in vittima sacrificata dai figli.
Una storia tragica e incredibile, una riflessione sofferta sui grandi temi della vita, primi fra tutti l'importanza della famiglia, il nuovo ruolo della donna nella società, la necessità di un forte recupero dei valori etici e religiosi, i danni di una medicina che sembra avere perso il senso della propria missione.
Giorgio Chiodi nasce a Mestre nel 1940 in una famiglia di operai.
Consegue un diploma tecnico e dopo una lunga parentesi come artigiano, intraprende la strada del commercio, divenendo imprenditore nel settore automobilistico. Dopo trent'anni di lusinghieri successi lascia questa professione per entrare nel mondo pubblicitario, nel quale ottiene ottimi risultati.
Una grave patologia diabetica interromperà la sua parabola lavorativa a causa di una retinopatia trattata con il laser che lo renderà ipovedente.
Con "La fine di Luisa", inizia la sua attività di scrittore che lo vedrà appassionato testimone di metodiche naturopatiche riportate anche nei suoi saggi.
Con Phasar ha pubblicato il saggio "Vincere il diabete... si può", nel quale propone il suo metodo, tutto basato su terapie naturali, che gli ha permesso di combattere e vincere le complicanze della malattia.