Scritto nel 1897, "La guerra dei mondi" è considerato uno dei primi romanzi di fantascienza, e il più famoso. Non ha mai smesso di affascinare un pubblico eterogeneo. Inesauribile fonte di spunti, secondo alcuni persino di profezie, ha suscitato discussioni e dato adito a diverse interpretazioni. Secondo le intenzioni del suo autore, la storia è una critica alla politica colonialistica degli europei, e all'assunto secondo il quale una superiorità tecnologica possa legittimare il governo di popoli più arretrati. Nel 1938 Orson Welles ne fece un adattamento radiofonico, che è rimasto celebre per aver scatenato il panico in diverse città degli Stati Uniti: molti ascoltatori, non rendendosi conto della finzione, credettero sul serio che i marziani raccontati da Wells nel libro stessero sbarcando sulla terra, con la loro flotta distruttrice. Dal libro, nel corso degli anni, sono stati tratti numerosi adattamenti teatrali e cinematografici di grande successo.