"La medicina della povertà" è un vademecum, un diario, il racconto di un viaggio, di un percorso di crescita che l'autore, un medico, compie nel suo volontariato, che lo porta dall'assistenza per i senza fissa dimora per le strade di Roma, ai campi ROM, ai campi di transito per migranti, alle navi della Marina Militare in Operazione Mare Nostrum, al teatro di guerra in Afghanistan come ausiliario dell'Esercito. In ogni passo compiuto in questo viaggio, vi è la descrizione sia soggettiva, che basata sulle evidenze scientifiche, dei differenti modi di vivere la povertà e delle differenti malattie che un medico, un sanitario o un volontario che si occupa di queste tematiche si può trovare davanti.