La navigazione di san Brendano (Navigatio sancti Brendani) è un'opera anonima in prosa latina, tramandata da numerosi manoscritti a partire dal X secolo.
Per l'insieme di elementi eterogenei che contiene, è considerata un classico della letteratura medievale di viaggio e agiografica. L'autore fu probabilmente un ecclesiastico, di origini irlandesi, che si basò sul patrimonio leggendario della sua terra, inserendovi spunti di derivazione cristiana.
Brendano, abate benedettino irlandese (Clomfert), fu un santo vissuto nel VI secolo: si procurò fama di navigatore fondando monasteri sulle isole tra l'Irlanda e la Scozia. La leggenda lo trasfigurò, immaginandolo alla testa di un gruppo di monaci, alla ricerca del Paradiso Terrestre e dei santi (Terra repromissionis) situato su un'isola meravigliosa, l'Isola di San Brendano, e facendo vari incontri con creature fantastiche.
Qui presentata in due traduzione trecentesche, rispettivamente una toscana e una veneta.