Con voce divertita e divertente, Sara Porro traccia un'attenta ricognizione capace di saldare l'inventiva alle risorse dei territori, l'occasione al marketing, l'economia allo storytelling. Per restituire al cibo il senso di felicità quotidiana che gli è proprio. Senza prendersi troppo sul serio, ma soprattutto senza perdere l'appetito.
Gastronomia, fare da mangiare, ristorazione, saper cucinare, arte culinaria, sfamare... Negli ultimi decenni il confine tra queste categorie - se mai ha avuto senso distinguerle - è stato ridisegnato da un termine che possiamo trovare ovunque, proprio come il prezzemolo: gourmet. Quando è successo che tutto è diventato improvvisamente gourmet?