La morale ambigua e l'ipocrisia nella societa tra Otto e Novecento sono temi ricorrenti nell'opera di Regina di Luanto, che pubblico i suoi libri in un arco di tempo che va dal 1890 al 1912, opere cariche di un forte spirito positivistico e ricche di idee moderne. Ricordata da Luigi Russo come scrittrice "audace" nota per il suo "successo morboso", Regina di Luanto oggi e pressoché dimenticata nelle storie della letteratura italiana.