Filomena, come tante giovani del suo tempo, è una ragazza di campagna, che vive una vita piena di sogni e di aspettative. Amata e coccolata dal padre, 'u tata, si trova coinvolta, suo malgrado, nella grande storia che la segna profondamente nel corpo e nello spirito: la Seconda Guerra mondiale, i bombardamenti degli Alleati, la morte del padre, il dopoguerra e la difficile ripresa economica sono tutti eventi di cui Filomena fa un'esperienza diretta. Sono anni terribili quelli che Filomena vive, fatti di sofferenze, di povertà, di sacrifici, di duro lavoro, che la forgiano nel carattere e la portano alla lotta in difesa della "sua" terra contro chi avrebbe voluto usurpagliela. È la lotta per la vita, per la sopravvivenza, in un intreccio di avvenimenti umani, politici e sociali che la vedono partecipe in prima persona. Nel romanzo predominano soprattutto le figure femminili: Filomena, 'a Muta a Lena, la duchessa, la Madonna di Romania. Ma quella di Filomena è anche una storia d'amore, una storia di riscatto. Una storia come tante, in quegli anni, nella provincia calabrese, una storia sul filo dei ricordi, raccontata con amore.