Mara sa che la sua unica possibilità è la fuga: da chi vorrà incolparla di omicidio e da chi lo ha commesso per incastrarla. Mara ha scontato tredici anni in una struttura psichiatrico-giudiziaria per il tentato omicidio del marito e dei due figli. Adesso si è creata una quotidianità che la tiene lontano dal mondo, che le impedisce di nuocere ancora. Fino al giorno in cui nella sua torre d'avorio si apre una breccia. Il misterioso omicidio di un vicino riporta a galla antiche paure. E, insieme a quelle, anche una donna che per Mara non doveva esistere più.