La vita che volevo

"Arrivava su qualche vespa o motorino insieme a qualche nostra compagna di classe, con quella sciarpa che svolazzava al vento e gli occhi lucidi per il freddo. Mi sorrideva sempre, forse quello mi ha fregato" Nei ricordi della nostra adolescenza spesso tornano alla mente immagini come questa che ci fanno sobbalzare il cuore riportandoci a vivere momenti di vita che fanno parte della nostra storia. In queste pagine i racconti delle emozioni dei primi amori, anche quelli non corrisposti, delle prime sfide e rinunce, delle sconfitte e delle rivincite ci restituiscono il ritratto di un'adolescenza in cui talvolta ciascuno di noi si può ritrovare, perché in fondo le emozioni e i sentimenti hanno un sapore universale. I giorni trascorsi sui banchi di scuola, le chiacchierate tra amici, le prime uscite e la ricerca dei baci e dei fugaci e timidi sguardi. Poi si cresce e il mondo si inizia a guardarlo con occhi diversi, arriva il momento di cambiare e non sempre quello che desideriamo corrisponde a quello che il mondo si aspetta da noi. Ma la vita è anche questo e ogni esperienza prima o poi darà i suoi frutti e ci servirà per conoscere meglio anche noi stessi.

Andrea Salzillo è nato nel 1998 a Maddaloni (CE), è cresciuto a Caserta e vive a Santa Maria Capua Vetere (CE). Ha svolto diverse professioni tra cui quella di fotoreporter per testate giornalistiche locali. Dopo il diploma di liceo scientifico, inizia e porta a termine l'esperienza del servizio civile, entrando stabilmente nel mondo dell'associazionismo: eletto consigliere regionale per Ente Pro Loco Italiane nel maggio 2023, ricopre il ruolo di segretario e responsabile delle comunicazioni dal luglio dello stesso anno. Ora sta provando a realizzare i suoi sogni lanciandosi nel mondo della scrittura che è da tempo una delle sue tante passioni.

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