Attraverso la finzione di un taccuino che immaginiamo Frida possegga fin da piccola e sul quale continui a scrivere per tutta la vita, rivivono gli episodi della sua biografia: dal Primo ritratto per papĂ , al Maledetto tram, dal " Voglio dipingere!" al Matrimonio tra un elefante e una colomba, dal Mi sono innamorata di Lev al Che bella Parigi Scritto in prima persona, alternando pensieri e impressioni, schizzi, cartoline, biglietti e fotografie, questo taccuino ci fa entrare in intimitĂ con la protagonista e ci fa appassionare al suo vissuto e alle sue opere. I brani, proprio come in un taccuino di viaggio, sono intervallati da disegni al tratto.