Le memorie sincere e spietate di un uomo che diventerà santo, che si espone senza sconti al giudizio della storia. Dopo un viaggio in Italia, alla ricerca di successi mondani, Agostino torna nella sua Africa profondamente turbato: Le confessioni sono la rievocazione lancinante del suo dramma privato e una riflessione profonda sulla via che conduce al divino. Vi si narrano i dubbi teologici e la morte dell'amico più caro, le letture colte e l'amore per una donna, le riflessioni sulla giustizia e l'episodio di un banale furto di pere. Agostino non si è sottratto alle comuni speranze e disperazioni, ha voluto sperimentare ogni cosa umana. Per questo, nel suo dialogo intimo e tormentato con Dio, riconosciamo i nostri stessi dubbi, le nostre stesse fragilità, la nostra stessa speranza.