Questo libro ha lo scopo di fornire un'ampia riflessione sui principi generali della fisica e gli elementi fondanti della conoscenza scientifica nella loro unitarietà. Sfruttando largamente il pensiero di molti tra i più grandi scienziati, esso offre una chiara comprensione dei fondamenti della fisica e del suo metodo sperimentale, ponendo in risalto le correlazioni tra i principali eterogenei elementi che vi stanno alla base. Si ricorda come le scienze sperimentali non siano statiche ma, al contrario, soggette a continui studi e ripensamenti. Nell'affrontare la mancanza di lezioni o trattazioni sistematiche sulla natura del metodo scientifico nei tradizionali corsi universitari tecnico-scientifici, l'autore si addentra così nello studio di ciò che sta alla base della scienza in generale, e della fisica in particolare. Sono trattati temi quali la relazione tra fenomeni naturali e il linguaggio matematico, mettendo in risalto i principali snodi dello sviluppo concettuale nella scienza. Inoltre l'autore discute l'importanza della "pratica scientifica" sottolineandone il ruolo nell'avanzamento della conoscenza scientifica, e il modo con cui essa contribuisce alla fisica nel suo complesso.
Il libro è suddiviso in tre parti, ciascuna delle quali copre differenti aspetti della fisica e dei suoi fondamenti: la prima parte riguarda le radici fenomenologiche e gli strumenti basilari della disciplina; la seconda si concentra sulla struttura della conoscenza scientifica; la terza tratta i metodi pratici dell'indagine scientifica. Il libro rimane accessibile per qualsiasi studente di discipline tecnico-scientifiche, poiché un non fisico sarà agevolmente in grado di trovare facilmente in libri di testo di natura introduttiva spiegazioni di quei concetti fondamentali dati per assodati.