Dotato della capacità di raffigurare nella propria mente i suoi progetti fin nei minimi dettagli, Tesla non lasciò molte tracce scritte del suo lavoro. Nel corso della sua vita riuscì a realizzare molte delle sue "visioni" e condusse studi fondamentali in svariati campi, anticipando numerose scoperte che sarebbero diventate parte integrante della nostra quotidianità, come l'elettricità ad alto voltaggio, la trasmissione senza fili (un sistema che preannunciava le comunicazioni wireless globali), il fax, il radar, missili e velivoli radiocomandati; inoltre con la sua "teleautomatica" pose le basi della robotica contemporanea. Tesla era convinto che la scienza dovesse essere al servizio del benessere dell'umanità e che le sue invenzioni fossero il più potente strumento di pace che il mondo avesse mai avuto a disposizione. In questa autobiografia, pubblicata a puntate nel 1919 sulla rivista «Electrical Experimenter», Tesla rievoca il percorso che lo portò da una piccola cittadina europea fino a New York.