Urania è la madre del mondo, arriva col vento. Si nutre delle foglie d'autunno, che conserva con sé, insieme alle paure, i desideri degli uomini, i loro sorrisi e i loro destini. Gerbera costruisce città invisibili con l'immaginazione. Chiude gli occhi e innalza palazzi, mura, torrette, entra nei portoni. Ma con la notte, deve stare attenta a non rimanerci intrappolata. Arnold Weissmeiner si sveglia ogni mattina in un corpo diverso. È la sua punizione per non essere mai stato in grado di scegliere niente. Tutto quello che possiede sono 24 ore della vita di un altro, di cui non saprà il destino e di cui non conosce il passato. E nel turbine delle vite che non sono la sua è perseguitato da una sola, semplice domanda: chi sarei potuto essere? In un'atmosfera a metà strada tra il fantastico e l'onirico, tredici racconti antologici raccontano di personaggi colti un momento della loro esistenza in fieri. Sono esseri cangianti e indefiniti che ci pongono di fronte a una domanda: chi siamo noi?