Ulisse, Penelope e il figlio Telemaco sono una famiglia come tante altre, dove la divisione dei ruoli tra marito e moglie segue l'evoluzione dei tempi. Tocca alla "rampante" Penelope, allora, lasciare il marito tra pannolini e pappette, per dedicarsi alla carriera di stilista. Il suocero di Ulisse fonda una "Accademia della felicità", una sorta di scuola socratica in cui si risolvono i problemi quotidiani, in cui si cercano risposte ai piccoli, grandi quesiti della vita di tutti i giorni. Una satira sui libri di auto-aiuto, una meditazione sulla felicità e un omaggio al mondo classico. Ma soprattutto una riflessione sulla miseria e nobiltà della condizione umana.
Anonimo - 22/09/2004 21:39
Anonimo - 06/09/2004 13:32