Allo scoppio della Guerra dei sei giorni, nel mondo arabo si scatenarono i progrom contro i resti di antiche comunità ebraiche che vivevano lì da millenni. Oltre cinquemila ebrei di Libia lasciarono in massa il paese, completando un esodo iniziato alla fine degli anni quararnta, col trasferimento in massa dopo due sanguinosi progrom (1945 e 1948) della quasi totalitàdella comunità ebraica di Libia, che all'epoca contava circa 38.000 persone.