Una nuova storia incuriosisce il nostro amico De Witt Henry III, ricercatore maldestro ma entusiasta: quella dei primi grandi romanzieri del passato, i quali appena pubblicati i loro scritti venivano assillati dai lettori che volevano "mettere il naso" e condizionare il destino dei personaggi principali, ai quali si erano affezionati come a persone vive. A Samuel Richardson, celebre autore di Clarissa, da lui pubblicato via via che lo scriveva, capitò così di ricevere lettere curiose e vivaci sul capolavoro in corso firmate da una signora anonima. Ne nacque un'amicizia duratura, nonostante la sconosciuta facesse passare quasi due anni prima di rivelarsi allo scrittore... Il giovane studioso americano decide di indagare sulla vicenda, narrandocela a modo suo. Dopo "Il giardiniere inglese", "Il viaggiatore inglese" e "L'infermiera inglese", Masolino d'Amico torna a raccontare i grandi personaggi che hanno plasmato la cultura inglese.