I testi di giardinaggio e orticoltura riguardano principalmente le piante: come ottenere frutti, come far sbocciare i fiori, come trasformare il giardino in un'opera d'arte. Lattuga e pomodori, rose e tulipani compaiono anche nel libro di Miki Sakamoto, ma qui non si trovano solo consigli su concimi e innaffiature: "Lo zen e l'estasi del giardinaggio" è piuttosto una raccolta di esperienze. I giapponesi lo chiamano 'niwayoku' (da 'niwa' = giardino, 'yoku' = bagno, immersione): il lavoro in giardino, nell'orto o nel frutteto diventa l'occasione per rallentare, aspirare gli aromi del terreno e ottenere un profondo rilassamento, immergendosi nel mondo delle mani operose che accompagnano il nascere e il perire. Il risultato è una forma di meditazione attiva, che coglie nell'intimo l'effetto del proprio agire e diventa parte della filosofia di vita. Permeato di saggezza buddhista, il giardino diventa così un piccolo universo e soprattutto una fonte di forza che ci insegna a vivere in armonia con la natura e con noi stessi.