Disponibile in 4-5 giorni - Attenzione!! Consegna a rischio per Natale.
la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
Lorenzo Da Ponte riscrive le proprie memorie, prende in giro quelle scritte in vita e se stesso. Nella sua torrenziale narrazione, sempre pervasa di umorismo e del suo contrario, il dramma, la fatica di vivere, ci sono tutto il Settecento e il Primo Ottocento, e il mondo dell'opera buffa e quello della vita quotidiana. Insomma, la vita tout court, vista da un occhio quanto mai acuto e disincantato ma pure da un cuore quanti altri mai generoso e pulsante di passioni. Il "librettista di Mozart" si scioglie dai lacci di questa definizione riduttiva e ingiusta e dipana l'intera sua personalità. Il creatore della figura di Don Giovanni cosi come entrerà nell'immaginario collettivo, l'amico ammirato e amato da Casanova, l'ebreo divenuto Abate, l'amante di mille donne, il marito fedele a una sola, il cortigiano dell'Impero asburgico, il rivoluzionario deluso, il viaggiatore instancabile, il cittadino di mezza Europa, l'impresario del primo teatro d'opera d'America dove portò la cultura italiana, vale a dire la cultura per antonomasia, e infine l'avventuriero del sapere e dell'amare, esce da questo romanzo come un gigante dell'arte di vivere e di creare i sogni.