È l'ultimo week-end d'estate e Steve e Nancy partono per il Maine verso il luogo dove i bambini hanno passato un mese di vacanza. Non sanno che il viaggio segnerà una svolta drammatica nella loro esistenza. Fin dal pomeriggio Steve è, come dice lui, "entrato nel tunnel": ha iniziato cioè ad affogare nell'alcol le sue insoddisfazioni e viltà. E poche ore prima che lasciassero New York, dal carcere di Sing Sing è evaso un uomo, e il destino ha deciso che la sua strada incroci la loro.
Nonostante sia stato scritto negli anni '50, questo libro è molto attuale, sia per la freschezza della scrittura sia per il tipo di vicende che vi sono narrate. Una storia per certi versi insignificante, senza nessun colpo di scena o particolarità, che viene comunque valorizzata dallo stile mai piatto ma assolutamente introspettivo di Simenon. I personaggi descritti sono analizzati nel profondo dei loro sentimenti: le loro insicurezze, i loro desideri, le loro idee... tutti questi elementi sono offerti al lettore con una scrittura molto lineare ma assolutamente squisita sul piano emotivo!
Francy - 28/04/2005 11:47