"Con questo libro vorrei dare un senso alla mia vita. Mi sono ritrovato chiuso in me medesimo, in un mondo a volte straniero ed anche ostile, senza comprendermi né ascoltarmi, sottoposto a sofferenze, perdendo aspirazioni. Da un piano prevalentemente intellettuale mi sono trasportato su quello della volontà. Volontà che ha dato un nuovo orientamento alla mia persona e a tutti quegli aspetti umani, ossia della vita, affinché non restassero pura contemplazione. Ho vissuto gran parte della mia vita in ospedale, un luogo in cui sono racchiuse intere vite, dove ritroviamo un mondo individuale e sociale. Qui si può avere sia una crescita spirituale che entrare in conflitto con la nostra idea di libertà. Anzi, si può trasformare questa idea di libertà in uno spirito di rinuncia."