Dopo una introduzione riservata alla storia dei teatri milanesi tra Otto e Novecento e al ruolo che essi svolsero nel panorama dello spettacolo cittadino, la prima parte del volume raccoglie i contributi dedicati dall'autore al Piccolo Teatro. La fondazione del 1947, l'esperienza del decentramento teatrale (1968-1972), l'impegno di Giorgio Strehler per la creazione di un Piccolo Teatro - Teatro d'Europa e il primo e ottimo periodo di lavoro comune tra Sergio Escobar e Luca Ronconi, che coincide con le stagioni 1998-2001. La seconda parte è dedicata alla Scala. Prendendo le mosse dall'attività del giovane Strehler regista d'opera, l'autore concentra la sua attenzione sull'impegno che i cinque sovrintendenti che, dal dopoguerra a oggi, si sono succeduti alla direzione della celebre istituzione milanese, hanno profuso per realizzare una "Scala aperta". Una trattazione più approfondita è, infine, riservata al lavoro svolto da Paolo Grassi e Carlo Fontana.